martedì 24 aprile 2018

Ares, da cane randagio a nuova recluta nella Polizia di Stato


Una storia molto bella e piena di speranza arriva da Roma. Nell'estate del 2017 una signora trova un pastore tedesco di appena un anno, denutrito e senza forze, mentre si aggira tra le strade del quartiere di Morena. La donna decide di portarlo a casa per dargli da mangiare e curarlo, nel frattempo cerca in tutti i modi di rintracciare il padrone, verificando con il veterinario il microchip. 
Non potendolo tenere con sé, la signora si rivolge anche alla Polizia di Stato e qui finalmente il pastore tedesco trova una nuova famiglia. La squadra cinofili della questura di Roma attiva così l’iter burocratico per valutare la sua idoneità ai servizi di polizia. Ares, questo il nome con cui è stato ribattezzato dalla polizia, supera con successo tutte le prove, dimostrando di essere intelligente per capire gli ordini, coraggioso quanto basta per non fare cose avventate e aggressivo all'occorrenza. 
Dopo 10 settimane di formazione, Ares è diventato un’unità cinofila della Polizia di Stato, nel settore Ordine Pubblico e Anti Terrorismo. Il pastore tedesco ha dato il cambio a Giolly, una femmina di pastore di 10 anni, pronta per la "pensione".
Il bellissimo gesto della signora ha portato nuove speranze al cucciolo di pastore, il quale avrà ora il compito di proteggere la sua città accanto alla Polizia di Stato.


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