giovedì 8 agosto 2019

Certificazione energetica: cos'è e quando è obbligatoria

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Cos'è la certificazione energetica?

Il certificato energetico è un attestato redatto da un tecnico abilitato, come un ingegnere, un architetto o un geometra, in seguito ad un sopralluogo dell’immobile durante il quale vengono valutati l'isolamento termico, murature, infissi, i consumi, eventuali impianti di energia rinnovabile. Tale attestato ha una validità di 10 anni e descrive le caratteristiche energetiche dell'edificio tramite una scala di valutazione da A4 a G: più è bassa la lettera associata all'immobile, maggiore è il consumo energetico. Inoltre, in caso di vendita o affitto dell'immobile, deve essere sempre consegnato al nuovo proprietario o inquilino e deve essere aggiornato in caso di lavori di riqualificazione o ristrutturazione che modificano la prestazione energetica dell'immobile, come ad esempio in caso di sostituzione degli infissi, della caldaia, ecc. 

Quando è obbligatorio l'Attestato di Prestazione Energetica (APE)?

Ecco i casi in cui è obbligatorio avere l'APE:
  • per i contratti di affitto;
  • per i contratti di compravendita;
  • per le donazioni e altri trasferimenti a titolo gratuito;
  • al momento della pubblicazione dell’annuncio di vendita e di affitto.
Quanto costa la certificazione energetica?

Il costo di una certificazione energetica varia in media tra i 150 euro ed i 200 euro a seconda della città e delle caratteristiche dell'immobile. 

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