La Telemedicina è una branca della E-Heath che ormai è entrata prepotentemente nella nostra vita di medici e di pazienti per la gestione di tutto ciò che è il mondo dell’approccio alla salute.
Si pensi che nel mondo ci sono più di 20000 Applicazioni mediche per smartphone per la gestione della salute dei pazienti.
Affermati studi scientifici dimostrano che grazie all’avvento della della telemedicina e della mobile health, si è riusciti, e ancor di più si riuscirà in futuro, a diminuire la spese investendo con più senso nella Sanità Pubblica e garantire cure tempestive lasciando spesso i pazienti a casa, cosa che, al giorno d’oggi, è fondamentale.
In quest’ ottica si guarda con tanto interesse anche la possibilità di diminuire il costo pubblico grazie ad una minor e più organizzata degenza dei pazienti operati di protesi di anca e soprattutto di ginocchio.
Stiamo parlando del percorso FAST TRACK: approccio, dinamico e customizzato, alla gestione del paziente che si deve sottoporre ad intervento di protesi, atto diminuire il tempo di degenza, aumentare la soddisfazione del paziente migliorando outcomes e diminuendo le complicanze.
Ed è proprio l’unione di tutti i concetti sopra citati che hanno dato vita ad un percorso del paziente che da ormai 2 anni si sta “esplorando”, con ottimi e convincenti risultati, nella clinica ortopedica del policlinico di Bari in cui lavoro.
Il paziente appena visitato e inserito in lista d’attesa viene inserito nel programma e viene gestito a distanza con un’APP dedicata e customizzata che gli suggerisce il percorso corretto da fare per avvicinarsi al giorno dell’intervento. Video, tutorial, agenda di ciò che si deve fare e spiegazioni per tutti i dubbi che il paziente necessita sono solo alcune delle potenzialità dell’applicazione.
La degenza è molto più breve del solito: si entra a ricovero preparati il giorno dell’operazione, si esegue l’intervento con protesi moderne che permettono il ripristino della cinematica nativa del ginocchio operato, si esce dalla sala senza drenaggio grazie ad una serie di accortezze che servono a diminuire il sanguinamento perioperatorio e a scongiurare eventuali trasfusioni, si incomincia il pomeriggio stesso la fisioterapia e, quando possibile, ci si mette in piedi la sera stessa dell’intervento. I giorni di degenza diventano in media 3 (rispetto ai 6 tradizionali).
Una volta dimesso, il paziente continua ad essere seguito a distanza con l’APP che dà al chirurgo una serie di informazioni circa l’assunzione di farmaci, i traguardi raggiunti giornalmente, gli eventuali problemi incontrati, oltre che suggerire gli esercizi da eseguire con un calendario predefinito.
Alla fine di tutto la procedura porta pazienti più contenti, costi ridotti, degenza più breve, risultati migliori!
Dal 2018 ad oggi il percorso della clinica ortopedica del policlinico di Bari è stato adottato su circa 100 pazienti ed ha portato ottimi risultati che sono attualmente in via di pubblicazione e che permetteranno in futuro di migliorare ancora di più la situazione dei pazienti ortopedici che si devono sottoporre ad intervento di protesi.
Considerando che il trend delle protesi in Italia sta aumentando velocemente, si è passati da 200000 protesi (insieme ginocchio e anche) del 2018 a circa 250000 del 2019, questa opportunità sarà un passo avanti verso il futuro!
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