Ci risiamo: il fenomeno dell’esercizio abusivo delle professioni sanitarie fatica ad arrestarsi. Falsi dentisti, dietologi e fisioterapisti sono dietro l'angolo, pronti a ricoprire un ruolo che non hanno, a guadagnare a spese della salute dei pazienti.
Pazienti vittime di raggiri, che finiscono nella rete di questi "furbetti" che, senza titolo, svolgono operazioni che non potrebbero svolgere. Una minaccia che ogni giorno le forze dell'ordine provano a contrastare, con controlli mirati e accertamenti.
Attività importanti, come quella effettuata dai Carabinieri del Nas di Bologna che, nel primo quadrimestre dell'anno, hanno portato a termine una meticolosa azione di monitorraggio nell'ambito sanitario di competenza, controllando oltre 80 studi medici e poliambulatori.
Il risultato? La denuncia di 14 persone per aver svolto o tollerato l'esercizio abusivo della professione medica. Dentisti e assistenti alla poltrona che non erano tali, finti dietologi, falsi veterinari: diverse le tipologie di illeciti messi in luce dai Nas.
Tra questi, anche il caso due falsi fisioterapisti - risultati privi dei titoli abilitanti l'attività svolta e che operavano in strutture non autorizzate - individuati in seguito a verifiche effettuate sul ricorso a coupon di prestazioni sanitarie attraverso l’e-commerce geolocalizzato: canali web in cui è importante confrontare opinioni e commenti di altri utenti prima di entrare in contatto con i professionisti, per non rischiare, come in questo caso, di affidarsi a fisioterapisti che non sono tali.
Ricordiamo che i fisioterapisti consigliati da ConvenzionIstituzioni sono veri fisioterapisti qualificati: professionisti competenti da cui gli operatori della Pubblica Amministrazione e di Giustizia possono ottenere valide prestazioni, con sconti vantaggiosi, grazie alle convenzioni della nostra piattaforma.
Segui Convenzioni Istituzioni su Facebook: